
Un nuovo spazio di ascolto, proposta e inclusione per la comunità Si svolgerà oggi, lunedì 29 luglio alle ore 18:00, presso il Convento dei Padri Riformati, la prima assemblea pubblica della Consulta per le Persone con Disabilità del Comune di Pulsano. L’iniziativa segna l’avvio di un percorso partecipato e condiviso per la promozione dei diritti, delle opportunità e della dignità delle persone con disabilità. La Consulta nasce come organismo consultivo e propositivo, con l’obiettivo di instaurare un dialogo costante tra cittadini, associazioni e Amministrazione comunale, ponendosi come punto di riferimento per costruire una Pulsano più accessibile, inclusiva e solidale. Il nuovo organismo avrà il compito di collaborare alla definizione di politiche pubbliche che garantiscano parità di accesso e partecipazione in ambiti fondamentali della vita quotidiana: mobilità urbana, ambiente scolastico, mondo del lavoro, attività culturali e sportive, servizi sanitari e sociali. Una visione ampia e integrata dell’inclusione, che parte dal coinvolgimento diretto dei cittadini. Durante l’assemblea saranno presentati il regolamento, le finalità e le modalità di partecipazione della Consulta. L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, rappresenta un’occasione preziosa per ascoltare proposte, idee e bisogni reali, contribuendo a costruire una comunità più equa e accogliente. A comporre la Consulta saranno: la Presidente Anna Luna Nistri, affiancata da Claudio Salinaro, Giuseppe Cazzetta, Cosima Fiorino, Maria Valentina San Martino, Rossana Barletta, Letizia Mariani e Luigi Bellanova. Un gruppo eterogeneo di cittadini impegnati che porterà all’interno del tavolo esperienze personali, competenze professionali e un comune desiderio di cambiamento concreto. “L’inclusione è una responsabilità collettiva, che comincia dall’ascolto” – è il messaggio chiave che accompagna questo primo incontro, destinato a rappresentare un momento di svolta per la cittadinanza e un importante strumento di partecipazione attiva. Con questa iniziativa, Pulsano si pone all’avanguardia tra i Comuni che scelgono di costruire politiche dal basso, attraverso il confronto e la valorizzazione di tutte le voci, soprattutto quelle troppo spesso lasciate ai margini.


